Nuove linee guida Covid in classe: le prime supposizioni

Dopo due anni di costanti variazioni e modifiche sulle linee guida da seguire in ambito scolastico, ecco le indicazioni per l’avvio dell’anno scolastico 2022-23.Ci siamo lasciati a giugno che le regole da mantenere in classe erano le seguenti: 

  • Obbligo di mascherina per tutti, studenti, insegnanti e personale scolastico;
  • quando in una classe vi era un caso positivo gli alunni potevano partecipare alle lezioni, ma con mascherina FFP2;
  • se i casi all’interno di una classe aumentavano, tutti gli studenti dovevano seguire le lezioni da casa, in DaD (didattica a distanza);
  • i banchi dovevano essere tutti distanziati;
  • i ragazzi potevano passare l’intervallo al di fuori della classe a turni alterni;
  • i vaccinati, in caso di contatto con un positivo al Covid 19, potevano partecipare alle lezioni con l’utilizzo della mascherina FFP2;
  • areazione frequente dei locali scolastici;
  • obbligo vaccinale per insegnanti e personale scolastico (fino al 16 giugno 2022);

Quasi certamente, sia docenti che alunni, non dovranno più indossare le mascherine in classe, data la loro scomparsa da quasi tutti gli ambienti pubblici. Rimane comunque il dubbio in vista dei mesi più freddi, ma sembra comunque che il protocollo di emergenza Covid, in scadenza il 31 agosto, non verrà rinnovato a settembre.

Secondo il documento rilasciato dall’Istituto Superiore di Sanità, l’utilizzo di mascherine FFP2 sarà indicato solo al personale scolastico e agli studenti che, contraendo il Covid, possano incorrere in forme gravi della malattia

Permane il grande problema dell’areazione nelle scuole. Molti esperti infatti sostengono che sia imprudente l’abolizione delle mascherine senza un piano di ricircolo dell’aria efficace, di cui molte scuole sono ad oggi completamente sprovviste. Solamente una minima parte di queste infatti, fatta eccezione per la regione Marche, sono dotate di un moderno ricircolo dell’aria. Sarà consigliato quindi un costante cambio d’aria tramite l’apertura delle finestre nelle aule.

Le lezioni si svolgono, da alcuni mesi, prevalentemente in presenza, con ricorso alla modalità della didattica a distanza esclusivamente in caso di contagi. La DaD non sarà più un’opzione quest’anno. Chi verrà contagiato da Covid19 salterà semplicemente le lezioni come per qualunque altra malattia. Il distanziamento di almeno un metro resterà sempre consigliato, ad esclusione di quando, per motivi logistici o strutturali dell’istituto, esso non possa essere rispettato.

Per quanto riguarda invece le misure che gli istituti dovrebbero seguire troviamo: un aumento della sanificazione periodica degli ambienti scolastici (e anche di quella straordinaria in caso di casi accertati di Covid 19) e una particolare attenzione nei momenti di calca che potrebbero venirsi a creare durante l’aggregazione degli studenti (come ad esempio la partecipazione ad assemblee o conferenze) per cui potrebbe essere consigliabile l’utilizzo delle mascherine per il personale e gli studenti. 

Parlando dei momenti di pausa, le mense potrebbero trovarsi a stabilire delle turnazioni per non creare troppo affollamento e le merende probabilmente andranno consumate in classe, seduti al proprio banco.

Riguardo al vaccino contro il Covid 19, il personale scolastico e i professori non avranno più l’obbligo vaccinale, decaduto infatti il 16 giugno 2022 (obbligo che invece rimane in vigore per il personale sanitario fino al 31 dicembre di quest’anno).

Quelli elencati sono i principali temi e restrizioni di cui si parlerà nei prossimi mesi, man mano che l’anno scolastico andrà avanti. Potrebbero essere influenti le scelte che porrà in essere il nuovo governo a seguito delle elezioni che si terranno il prossimo 25 settembre. 
Quindi, con ordine:

  • Le mascherine andranno indossate solo dalle persone a rischio di contrarre forme gravi di Covid;
  • mantenere un metro di distanza;
  • le aule andranno arieggiate frequentemente per garantire il ricircolò dell’aria;
  • le scuole dovranno garantire santificazioni frequenti;
  • disposizione di sanificazioni straordinarie in caso di uno o più casi accertati di covid;
  • i pasti all’interno delle mense potrebbero essere scanditi da dei turi in modo da non affollare la zona, garantendo la distanza di sicurezza tra gli studenti;
  • la merenda all’intervallo forse dovrà essere consumata in classe, ognuno al proprio al banco.

Per ricapitolare quindi, non starnutite in faccia ai vostri compagni di classe, mettetevi la mascherina se vi accorgete che la situazione non consente di tenere un metro di distanza dagli altri e lavatevi sempre le mani!

Buon anno scolastico a tutti!

Accedi