Novità in vista per tutti gli studenti e in particolar modo per tutti coloro che quest’anno si appresteranno ad affrontare l’esame di maturità. Nei prossimi giorni il Consiglio dei Ministri discuterà il nuovo decreto “Misure urgenti per gli esami di Stato e la valutazione dell’anno scolastico in corso” presentato dal Ministero dell’Istruzione. Il provvedimento, studiato nei minimi dettagli, prevede due diversi scenari per la maturità.
Centrale e da cerchiare in rosso sul calendario è la data del 18 Maggio.
SE SI DOVESSE RIENTRARE DOPO IL 18 MAGGIO
Nel caso in cui l’attività didattica “in presenza” non dovesse riprendere entro questo giorno, la maturità potrebbe svolgersi in una modalità davvero insolita. La valutazione degli alunni, compresi gli scrutini finali, potrebbe essere infatti svolta anche con modalità telematiche. In questo caso il decreto prevede:
- la cancellazione delle prove scritte di esame;
- la sostituzione con un unico colloquio, stabilendone poi contenuti, modalità e punteggio e specifiche previsioni per i candidati esterni.
SE SI DOVESSE RIENTRARE PRIMA DEL 18 MAGGIO
La seconda ipotesi verrebbe adottata nel caso in cui si dovesse tornare dietro i banchi di scuola entro il 18 maggio. In questo caso gli studenti sosteranno le prove scritte con una piccola variante: la seconda prova dell’esame di maturità sarà infatti sostituita da una prova predisposta dalla singola commissione di esame che rientri comunque all’interno delle attività didattiche affrontate nel corso dell’anno scolastico.
Le novità che riguardano entrambi i casi, annunciate qualche giorno fa dalla Ministra Lucia Azzolina, sono che:
- la commissione d’esame sarà composta da soli membri interni ad eccezione del presidente di commissione;
- le prove invalsi e i progetti di alternanza scuola-lavoro, molto probabilmente non avranno valore e non saranno considerati requisito d’ammissione all’esame.
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Tu quale dei due scenari preferisci per il tuo esame di maturità?
Attendiamo aggiornamenti da parte del MIUR e ci impegniamo ad aggiornarvi tempestivamente.