ESAME ORALE MATURITÀ 2020: COME È STRUTTURATO?

E’ ufficialmente iniziata la scuola e per molti l’ultimo anno, quello del round finale. Gli ultimi stravolgimenti politici hanno acceso la maturansia per un possibile cambio nelle modalità di svolgimento della maturità 2020, ma questa paura è venuta meno con le dichiarazioni del neo ministro Fioramonti che, almeno per adesso, ha confermato le principali modifiche apportate dal DL 62/2017. Vi siete persi qualcosa? Nessun problema, quest’oggi vi ricapitoliamo tutte le modifiche apportate dal decreto sulla Buona Scuola. Iniziamo analizzando insieme l’esame orale della maturità 2020.

La prova orale, ultimo ostacolo prima della tanto attesa maturità, prenderà il via a partire da lunedì 22 giugno.

Lo studente siederà davanti l’intera commissione composta da membri interni ed esterni e si sottoporrà ad una maxi interrogazione.

Il colloquio orale inizia con la scelta di una delle tre buste chiuse preparate dalla commissione e contenenti argomenti trattati nelle diverse materie nel corso dell’anno scolastico secondo quanto indicato dal documento del 15 maggio.

Terminata questa prima parte, il maturando dovrà presentare attraverso una relazione o un documento multimediale le esperienze e le competenze acquisite nei percorsi trasversali (alternanza scuola lavoro).

L’esame si chiuderà con le domande poste dai commissari su argomenti di Cittadinanza e Costituzione e sulla correzione delle prove scritte. Terminata la prova gli studenti potranno finalmente festeggiare la tanto attesa maturità!

Proprio in questi giorni in una dichiarazione il ministro Fioramonti ha fatto intendere di voler valutare la metodologia delle tre buste per l’esame orale della maturità 2020. Attendiamo aggiornamenti concreti nei prossimi giorni.

AGGIORNAMENTO: LE BUSTE DICONO ADDIO ALLA MATURITÀ!

Scopri tutte le novità riguardanti l’esame di stato:

Accedi