1. Definizione generale
La rottura di equilibrio degli ammassi rocciosi produce diversi tipi di onde. Ci sono diversi modi di propagazione delle onde sismiche, come pure ci sono diverse velocità di propagazione, secondo la densità delle rocce attraversate e secondo la profondità dell’ipocentro.
2. Onde longitudinali
Ci sono innanzitutto le onde primarie (o onde longitudinali), che producono dilatazioni e compressioni alternate nelle rocce e viaggiano con velocità comprese tra 6 e 13,6 km al secondo (anche in relazione al periodo in cui si verificano). Le onde primarie si propagano nei solidi, nei liquidi e nei gas, ma la loro velocità varia in relazione allo stato fisico e alla natura litologica dei materiali attraversati. Esse, inoltre, modificano bruscamente la loro direzione quando, all’interno della Terra, incontrano unasuperficie di discontinuità, cioè passano da uno strato di rocce a un altro, con caratteristiche meccaniche totalmente differenti. Nella crosta terrestre si muovono a una velocità che può variare da 4 a 8 km/s.
Onde sismiche longitudinali, Fonte: https://view.genial.ly/
3. Onde trasversali
Ci sono poi le onde secondarie (o onde trasversali), che producono delle torsioni nelle rocce che attraversano; sono più lente di quelle primarie, e viaggiano con velocità comprese tra 3,3 e 7,2 km al secondo. Le onde primarie e quelle secondarie sono dette onde di volume, e generano nella zona dell’epicentro, dei movimenti a componente verticale che si manifestano sotto forma di scosse sussultorie. Le onde secondarie si propagano solo nei solidi e non nei fluidi, perché questi modificano la loro forma senza rispondere elasticamente. Nei fluidi le forze di coesione tra le particelle sono deboli e
instabili, perciò le eventuali deformazioni o vibrazioni di una particella non si trasmettono alle altre. Anche la velocità delle onde S cambia a seconda delle caratteristiche fisiche e dell...