1. Malinowski
Bronisław Kasper Malinowski (1884 - 1942) nasce a Cracovia da una famiglia dell’alta borghesia, figlio di un insegnante ed una proprietaria terriera. Dopo una prima laurea in fisica ottenuta in Polonia, si dedica a studi approfonditi in scienze umane, in particolare in psicologia popolare e soprattutto in antropologia sociale. Studia a Londra, a partire dal 1910, nella London School of Economics and Political Science, tramite la quale ottiene il dottorato in antropologia nel 1922. Nel 1914 realizza il suo primo viaggio in Oceania, in particolare in Australia, per partecipare ad un congresso. Allo scoppio della prima guerra mondiale a causa della sua appartenenza austro-ungarica viene intercettato come nemico del popolo inglese e quindi internato; solo successivamente viene rilasciato ed ottiene il permesso di trasferirsi sulle isole Trobriand (oggi conosciute con il nome di Isole Kiriwina), al largo della costa della Nuova Guinea, dove realizza il suo più celebre studio, quello sul Kula. In Papua Nuova Guinea inizia a svolgere i suoi primi studi etnografici e durante queste esplorazioni fonda il metodo della moderna ricerca etnografica direttamente sul campo (il suo metodo viene definito “osservazione partecipante”).
Al rientro a Londra pubblica l’opera “Argonauti del pacifico occidentale” (1922), che diventa forse la sua opera più nota, e gli conferisce una fama tale da portare l’istituto in cui insegna sotto i riflettori nel giro di pochi decenni. In seguito allo scoppio del secondo conflitto mondiale si trasferisce in America, dove esercita la professione di docente all'Università di Yale.
Nonostante le origini polacche, Malinowski è considerato un esponente noto del funzionalismo britannico in quanto naturalizzato britannico. Egli è, insieme a Radcliffe-Brown, il principale esponente del funzionalismo britannico (ideologia fortemente influenzata dal lavoro svolto dal sociologo Émile Durkheim) e un antropologo esperto di etnologia che ha r...