1. Lo Stato patrimoniale
La forma di Stato identifica quelli che sono i rapporti tra i cittadini e chi detiene il potere. Come detto precedentemente, sia nel periodo medievale, che in parte in quello feudale, il fondamento del potere si basava sul patrimonio fondiario; perciò, l’espressione ricorrente che viene utilizzata per definire tale tipo di Stato è quella di Stato Patrimoniale. Con il termine Stato, però, non bisogna fare confusione, in quanto questo è dotato di accezioni differenti. Se si parla di stato in termini di diritto privato, si fa riferimento ad un determinato soggetto, al quale si collegano determinate situazioni soggettive. Se invece, si parla di Stato modernamente inteso, allora ci si riconduce ad una collettività di persone, ma anche a una condizione giuridica diversa rispetto alle persone che lo compongono.
La sovranità assume un aspetto peculiare, in quanto se questa non è presente, allora non la definizione di Stato non sussiste. Con sovranità si intende che l’ente non deriva la propria legittimazione da nessuno. All’interno dello Stato, importante è quindi identificare un’autorità politica che eserciti la potestà di imperio, ma anche di governo.
2. Lo Stato assoluto
Oltre allo Stato patrimoniale, un'altra forma che vi può essere è quella dello Stato assoluto; in tale fattispecie, si ha l’accentramento di tutti i poteri nella figura del sovrano. Egli viene definito legibus solutus, in quanto ha pieni poteri e sciolto perciò da ogni vincolo di legge.
A tal proposito, viene fornita una giustificazione in merito a tale tipo di Stato, in quanto ci si domanda perché la sovranità viene posta in capo ad un unico soggetto.
Varie sono state le interpretazioni nel corso del tempo, ma quella più convincente viene fornita da Hobbes. Gli uomini, in quanto dotati di una illimitata libertà, rischiano di perderla e addirittura di perdere anche la vita stessa, in quanto anche altri uomini presentano la medesima condizi...