1. La teoria cellulare
Iniziamo a trattare alcuni aspetti di biologia cellulare, vedremo com’è formata la cellula partendo dalle sue componenti più semplici sino ad arrivare a quelle più complesse. Partiamo dal presupposto che le cellule non sono le singole entità che costituiscono organismi. In realtà le cellule hanno interconnessioni molto strette per formare tessuti. I tessuti hanno interconnessioni molto strette per formare organi e così via fino ad arrivare a formare individui capaci di svolgere funzioni complesse.
Questi organismi li possiamo chiamare tali quando parliamo di organismi viventi nella loro complessità.
La teoria cellulare è il concetto unificante che stabilisce che:
le cellule rappresentano l’unità vivente fondamentale di funzione e di organizzazione di tutti gli organismi;
tutte le cellule derivano da altre cellule --> non possiamo avere vita senza altra vita precedente.
Tutte le cellule derivano da altre cellule: le cellule costruite a livello sintetico non hanno la funzionalità di quelle naturali . Noi siamo degli organismi complessi, dotati di elementi socio culturali, tutto ciò partendo da una singola cellula. La cellula uovo riceve DNA maschile, successivamente si fondono (si fondono i nuclei) per formare lo zigote che darà vita ad un organismo il quale diventerà via via sempre più complesso.
La singola cellula deve dividersi e le cellule devono comunicare tra di loro per formare tessuti e così via --> importanza della comunicazione. L’organizzazione delle cellule e le loro piccole dimensioni sono proprietà che permettono loro di mantenere in equilibrio l’ambiente intracellulare per consentire il funzionamento corretto dei processi biochimici. Affinché la cellula possa mantenere il suo equilibrio interno, i suoi contenuti devono essere separati dall’ambiente esterno. La membrana plasmatica è una membrana di superficie strutturalmente distinta che circonda tutte le cellule. Rendendo l’interno del...